Unabomber ha terrorizzato l’America per 18 anni, tenendo sotto scacco l’FBI che non è mai riuscita a individuare il dinamitardo. Alcuni lo considerano un Serial Killer, ma è un Terrorista Politico con un obiettivo preciso. Alla fine la cattura deriva da una tragedia familiare che mette in luce oscuri retroscena che coinvolgono anche la CIA nella nascita di Unabomber, al secolo Theodore Kaczynski.
1983, Diane Downs arriva all’ospedale, è ferita a un braccio da un colpo di pistola al braccio sinistro, sul sedile posteriore della macchina ci sono i suoi 3 figli crivellati di colpi, la più grande è morta, il più piccolo è ferito alla schiena e piagnucola, l’altra sorella ha mano e braccio destro trapassato da un colpo e ha un ictus. Diane Downs accusa un tizio spettinato che le voleva rubare la macchina, ma qualcosa non torna e la polizia comincia a indagare in una storia che puzza di marcio dall’inizio all’agghiacciante finale.
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